News Indici e quotazioni Piazza Affari limita i danni, si sgonfiano Mediolanum e Mediobanca -1-

Piazza Affari limita i danni, si sgonfiano Mediolanum e Mediobanca -1-

Pubblicato 23 Settembre 2010 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:05
La Borsa di Milano ha limitato i danni grazie alla ripresa del mercato immobiliare americano. Il listino meneghino era stato depresso dal Pmi servizi del Vecchio Continente (sceso a settembre a 53,6 punti) e dalle richieste settimanali Us di sussidi di disoccupazione (in decisa crescita a 465 mila). Negli States le vendite di case esistenti hanno invece mostrato un progresso del 7,6%, in miglioramento dal crollo (-27,2%) dello scorso mese. Un'indicazione che ha parzialmente ridotto le vendite sul listino milanese, che ha comunque archiviato la seduta in territorio negativo: l'indice di riferimento Ftse Mib ha ceduto lo 0,50% a 20.262 punti, mentre il Ftse All Share è arretrato dello 0,46% a quota 20.846.

Mediolanum e Mediobanca hanno preso fiato dopo i rialzi sostenuti di ieri. I titoli delle due compagnie avevano sfruttato la speculazione relativa ad una possibile fusione tra Generali e Mediobanca. Una fusione che coinvolgerebbe anche la società guidata da Ennio Doris. Questa mattina in un'intervista a La Repubblica, il presidente del Leone, Cesare Geronzi, ha dichiarato di non aver mai pensato ad una simile operazione. E così Mediolanum è finita sul fondo del listino con un ribasso del 2,69% a 3,16 euro, mentre l'azione dell'istituto di Piazzetta Cuccia ha lasciato sul parterre l'1,24% a 6,78 euro.