News Indici e quotazioni Piazza Affari e Borse europee viste in calo: pesa incertezza politica Usa, Covid e conti tech Usa

Piazza Affari e Borse europee viste in calo: pesa incertezza politica Usa, Covid e conti tech Usa

Pubblicato 30 Ottobre 2020 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:24
Per i mercati l'ultima seduta del mese di ottobre potrebbe aprirsi in territorio negativo. Sono diversi i fronti caldi che potrebbero mettere ancora una volta sotto pressione i listini globali. Oltre all'evoluzione della pandemia nel mondo e le conseguenti restrizioni messe in atto e all'attesa crescente per le imminenti elezioni presidenziali negli Stati Uniti del 3 novembre, oggi il mercato si concentra anche sulla stagione delle trimestrali dopo la tornata in arrivo dalle principali aziende tech Usa. A mercati chiusi sono usciti i conti di alcune big del settore, tra cui Apple e Amazon. In particolare, il mercato sembra non avere digerito i dati sulle vendite degli iPhone inferiori alle attese. Per il gruppo di Jeff Bezos gli utili sono quasi triplicati grazie a boom shopping online, ma il mercato ha storto il naso in quanto le stime per i profitti del quarto trimestre si sono confermate inferiori a quelle degli analisti di Wall Street.

Le Borse europee ripartono anche dalle indicazioni che sono arrivate ieri dalla Banca centrale europea (Bce). Di fronte alla seconda ondata di contagi e all'avvio di alcuni lockdown il contesto in Europa è cambiato, e la Bce dnon resta con le mani in mano. Nessun nuovo intervento è stato annunciato ieri ma sia dal comunicato con cui la Bce ha motivato la decisione di lasciare invariata la politica monetaria, sia dalle parole di Lagarde nella conferenza stampa successiva all'annuncio sui tassi, è emersa la ferma volontà di "ricalibrare" i vari bazooka anti-Covid lanciati per sostenere l'economia e l'inflazione, laddove se ne presentasse la necessità.

Ricca l'agenda di venerdì 30 ottobre. In primo piano, tra i vari dati della seduta, l'inflazione, la disoccupazione e il Pil per l'Italia. Aggiornamenti sul Pil anche per la Germania e la zona euro. Quest'ultima pubblica anche il dato sull'inflazione. Per gli Usa in uscita il reddito e spesa delle famiglie ma anche il PMI Chicago.