Piazza Affari confida in solide trimestrali, Morgan Stanley punta sulle big Intesa e Unicredit
Il kick off della stagione delle trimestrali si avvicina anche per l’Italia. Oggi Piazza Affari si muove bene sostenuta dal rally di Telecom Italia (+3,8%), che sembra aver ben digerito l’uscita di Flavio Cattaneo e il mercato si attende solidi riscontri trimestrali in arrivo giovedì. Anche le maggiori banche, che diffonderanno i conti la prossima settimana, hanno progressivamente accelerato nel corso della seduta: spicca il balzo del 4,3% per UBI Banca; bene anche Banco BMP (+3,27%) e Unicredit (+1,15%).
Morgan Stanley prevede solide trimestrali da Unicredit e Intesa
In media il settore bancario segna un progresso di circa il 20% da inizio anno, motivato parzialmente da solidi riscontri nella prima metà dell’anno. Morgan Stanley ritiene che la prossima tornata di trimestrali da parte delle banche italiane sarà solida con il sostegno di commissioni in aumento dell’8% a/a. A supportare le fees è la solida crescita delle masse gestite stando ai dati Assogestioni di aprile e maggio. “Vediamo una crescita organica dell’AuM di Intesa di 15 mld nel 2017 – stima Morgan Stanley in un report dedicato al settore bancario – e anche le fees di Unicredit sono attese positive nel secondo trimestre dell’anno”.
Intesa Sanpaolo e Mediobanca restano le top pick della casa d’affari statunitense con rating overweight su entrambe e target price a 3,4 euro per Intesa e a 10,5 euro per Mediobanca. Raccomandazione equalweight invece su Unicredit (tp a 17,50 euro), Banco Bpm (tp a 2,90 euro) e Ubi Banca (Ttp a 4,30 euro).
Intesa diffonderà i dati trimestrali il 1 agosto, Unicredit il 3 agosto.
Luxottica e Saipem aprono le danze
Stasera a rompere il ghiaccio sarà Luxottica. Gli esperti di Banca Akros si attendono numeri semestrali in linea con la guidance della società che indica una crescita delle vendite a singola cifra a tassi di cambio costanti, un rialzo dell’utile operativo rettificato 0,8-1 volte le vendite e dell’utile netto 1 volta le vendite. Soffermandosi sui numeri semestrali, da Banca Akros prevedono un fatturato in rialzo del 4,7% a 4,94 miliardi di euro contro i 4,72 miliardi dei primi sei mesi dell’anno e un utile netto in crescita del 5,6% a 562 milioni. Il consensus Bloomberg si aspetta ricavi a 5 miliardi di euro, in aumento dai 4,72 miliardi dello stesso periodo del 2016, ebit in rialzo a 900 milioni di euro dai 788,1 milioni del primo semestre dello scorso anno e un utile netto pari a 562 milioni, +18% circa rispetto ai 476,3 milioni del primi sei mesi dello scorso anno.
Domani sono invece in arrivo i numeri di Saipem con la debolezza dei prezzi del petrolio che probabilmente impatterà sui conti del semestre.
Giovedì con Fca, Enel e Telecom
Nel corso dell’ottava è prevista anche la pubblicazione dei risultati finanziari di numerose big del Ftse Mib, tra cui Stm e Moncler (26 luglio); Enel, Telecom Italia, Azimut, Terna e Fca (27 luglio); Eni e Italgas (28 luglio).
Su Telecom in particolare le attese sono molto positive con il lavoro del ceo uscente Flavio Cattaneo che dovrebbe continuare a confermare i suoi frutti a livello di redditività del gruppo. Banca Akros si attende una trimestrale solida con ricavi ed ebitda in crescita in Italia e in Brasile.