Piazza Affari chiude sulla parità, bene Atlantia e Impregilo -1-
La Borsa di Milano ha chiuso un'altra seduta sulla parità nonostante l'andamento negativo di Wall Street, appesantita dal deludente dato del Philadelphia Fed di giugno, sceso ben oltre le attese degli analisti. In Europa è andata invece a buon fine l'asta spagnola dei titoli governativi a 10 e 30 anni. Madrid ha collocato 3,48 miliardi di euro raffreddando un po' le tensioni degli ultimi giorni. E così a Piazza Affari il Ftse Mib ha guadagnato lo 0,03% a 20.568 punti, mentre il Ftse All Share è avanzato dello 0,03% a quota 21.122.
Campari ha pagato il downgrade da parte di BofA Merrill Lynch e ha lasciato sul parterre il 2,67% a 4,10 euro (peggior titolo del Ftse Mib). Il broker ha rivisto questa mattina la valutazione sul gruppo italiano del beverage. Adesso gli esperti non consigliano più di acquistare il titolo, ma di assumere un atteggiamento più prudente alla luce dei movimenti che hanno interessato il mercato dei cambi. Gli esperti hanno infatti assunto un cambio euro/dollaro di 1,22 e alzato le previsioni di utili del 2%. "Sulla base di queste nuove stime, abbiamo alzato il nostro target price portandolo a 4,70 euro da 4,60 euro, ma abbassato il rating a neutral perché riteniamo che il potenziale rialzista del titolo sia limitato rispetto ad altre storie di Borsa del settore", viene spiegato nel report.
Impregilo ha svettato sul paniere principale di Piazza Affari. Oggi è in programma la nuova udienza presso la Suprema Corte di Cassazione, fissata in precedenza per il 21 maggio, in merito al sequestro preventivo disposto nell'ambito dell'inchiesta sui rifiuti in Campania. Nell'attesa il titolo Impregilo è balzato del 3,33% a 2,09 euro. Buona performance anche per Atlantia (+2,33% a 15,40 euro) che ha beneficiato delle indicazioni positive sul traffico autostradale del secondo trimestre annunciate ieri dall'amministratore delegato, Giovanni Castellucci.
Campari ha pagato il downgrade da parte di BofA Merrill Lynch e ha lasciato sul parterre il 2,67% a 4,10 euro (peggior titolo del Ftse Mib). Il broker ha rivisto questa mattina la valutazione sul gruppo italiano del beverage. Adesso gli esperti non consigliano più di acquistare il titolo, ma di assumere un atteggiamento più prudente alla luce dei movimenti che hanno interessato il mercato dei cambi. Gli esperti hanno infatti assunto un cambio euro/dollaro di 1,22 e alzato le previsioni di utili del 2%. "Sulla base di queste nuove stime, abbiamo alzato il nostro target price portandolo a 4,70 euro da 4,60 euro, ma abbassato il rating a neutral perché riteniamo che il potenziale rialzista del titolo sia limitato rispetto ad altre storie di Borsa del settore", viene spiegato nel report.
Impregilo ha svettato sul paniere principale di Piazza Affari. Oggi è in programma la nuova udienza presso la Suprema Corte di Cassazione, fissata in precedenza per il 21 maggio, in merito al sequestro preventivo disposto nell'ambito dell'inchiesta sui rifiuti in Campania. Nell'attesa il titolo Impregilo è balzato del 3,33% a 2,09 euro. Buona performance anche per Atlantia (+2,33% a 15,40 euro) che ha beneficiato delle indicazioni positive sul traffico autostradale del secondo trimestre annunciate ieri dall'amministratore delegato, Giovanni Castellucci.