News Indici e quotazioni Piazza Affari chiude in ribasso, prese di beneficio sulle banche. Bene Prysmian e Moncler

Piazza Affari chiude in ribasso, prese di beneficio sulle banche. Bene Prysmian e Moncler

Pubblicato 2 Aprile 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:31
Piazza Affari ha tirato il freno dopo i rialzi delle ultime sedute. Nei primi scambi l'indice Ftse Mib era riuscito a portarsi sopra quota 22.000 punti, soglia che non veniva violata da inizio maggio del 2011, per poi ripiegare in territorio negativo ed arrivare a chiudere con un ribasso dell'1,02% a 21.692 punti. Domani l'attesa è tutta rivolta alla riunione della Bce, soprattutto dopo l'ennesimo calo dell'inflazione nell'Eurozona. Christine Lagarde, numero uno del Fmi, ha dichiarato che nella zona euro sta emergendo il rischio di una bassa inflazione che potrebbe avere effetti negativi su crescita e occupazione. Lagarde ha quindi ribadito la necessita di un allentamento monetario. Sul fronte macro ha deluso lievemente le attese il sondaggio ADP di marzo che ha evidenziato negli Stati Uniti la creazione di 191 mila nuovi posti di lavoro nel settore privato, comunque in rialzo rispetto ai 178 mila del mese precedente.

Dopo il rally delle ultime sedute le prese di beneficio hanno prevalso sui titoli del comparto bancario: Banco Popolare ha ceduto l'1,73% a 15,25 euro, Montepaschi l'1,38% a 0,278 euro, Popolare di Milano il 2,47% a 0,71 euro, Intesa SanPaolo il 2,36% a 2,472 euro, Ubi Banca l'1,94% a 7,04 euro, Unicredit il 2,15% a 6,585 euro. In rosso la galassia del Lingotto: Fiat ha perso il 2,45% a 8,55 euro, mentre CNH Industrial è arretrata dello 0,95% a 8,305 euro. Iveco ha fatto sapere di aver sospeso con effetto immediato le proprie attività produttive in Venezuela. Prysmian (+1,73% a 18,79 euro) sotto i riflettori dopo che la Commissione Ue ha deciso che tra il 18 febbraio 1999 e il 28 gennaio 2009 i maggiori produttori mondiali di cavi, tra cui Prysmian Cavi e Sistemi, hanno posto in essere condotte restrittive della concorrenza nel mercato europeo rispettivamente dei cavi elettrici sottomarini e di quelli terrestri ad alta tensione. Contro questa decisione Prysmian presenterà ricorso al Tribunale dell'Unione Europea. Brillante Moncler (+2,25% a 12,68 euro) in scia alla promozione arrivata da Ubs che ha alzato il giudizio sul titolo del gruppo dei piumini a neutral dal precedente sell dopo la recente underpeformance dell'azione rispetto al mercato.