News Indici e quotazioni Piazza Affari chiude in rialzo, Ftse Mib sui massimi da maggio 2011. Rally delle banche

Piazza Affari chiude in rialzo, Ftse Mib sui massimi da maggio 2011. Rally delle banche

Pubblicato 28 Marzo 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:12
Piazza Affari ha chiuso in deciso rialzo con l'indice Ftse Mib che ha guadagnato l'1,53% a 21.498 punti, livelli che rappresentano i nuovi massimi dal maggio del 2011. Il listino milanese è stato sostenuto dal rally del comparto bancario dopo che il Tesoro ha collocato Btp a 5 e 10 anni per complessivi 6,75 miliardi di euro. Entrambi i titoli sono stati collocati al nuovo rendimento minimo dall'introduzione dell'euro: 3,29% per il decennale e 1,88% per il Btp a 5 anni. L'attesa per la prossima settimana è rivolta verso la riunione della Bce, soprattutto dopo l'apertura di Jens Weidmann, numero uno della Bundesbank, verso misure di allentamento quantitativo. A sostenere i listini azionari anche le dichiarazioni del premier cinese, Li Kegiang, che si è detto pronto a sostenere l'economia in particolare attraverso investimenti infrastrutturali.

Acquisti sostenuti sul comparto bancario trainato soprattutto dal Banco Popolare (+6,95% a 18 euro) e Intesa SanPaolo (+3,53% a 2,402 euro). L'istituto scaligero vedrà partire lunedì 31 marzo l'aumento di capitale da 1,5 miliardi di euro che si concluderà il prossimo 10 aprile. Intesa SanPaolo ha presentato questa mattina il piano d'impresa 2014-2017 in cui prevede di raggiungere a fine piano in utile netto pari a 4,5 miliardi di euro. Ben comprati anche gli altri titoli del settore: Montepaschi ha guadagnato il 4,42% a 0,252 euro, Popolare di Milano il 3,68% a 0,703 euro, Bper il 3,89% a 8,805 euro, Ubi Banca il 2,14% a 6,655 euro, Unicredit lo 0,84% a 6,535 euro. Mediolanum (-0,07% a 6,835 euro) debole rispetto alle due sedute precedenti, che avevano beneficiato della pubblicazione dei conti 2013. Positiva Eni (+1,56% a 18,18 euro) in scia alle indiscrezioni sul Mozambico. Pirelli ha guadagnato il 3,20% a 11,58 euro all'indomani dei conti. La società guidata da Marco Tronchetti Provera ha annunciato di avere chiuso il 2013 con un giro d'affari in rialzo dell'1,2% a 6,14 miliardi di euro.