News Indici e quotazioni Piazza Affari chiude in deciso rialzo, Ftse Mib torna sopra quota 20.000 punti -1-

Piazza Affari chiude in deciso rialzo, Ftse Mib torna sopra quota 20.000 punti -1-

Pubblicato 21 Giugno 2011 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:50
La Borsa di Milano si è ripresa dopo il tonfo di ieri in scia alla buona vena di Wall Street, con il Ftse Mib ritornato sopra quota 20.000 punti. I listini americani hanno sfruttato i dati sul mercato immobiliare Usa, secondo cui le vendite di case esistenti a maggio hanno registrato un calo del 3,8% a 4,81 milioni. Meglio delle attese che indicavano una flessione del 5%. C'è grande attesa per l'esito della riunione della Fed, che si riunirà stasera mentre domani dovrebbe confermare i tassi d'interesse tra lo 0 e lo 0,25%. Ma il mercato è soprattutto in attesa di alcune indicazioni sulla fine del secondo round di quantitative easing previsto per fine mese. Sul fronte greco, il governo di Atene affronta stasera il voto di fiducia in Parlamento. La tranche di aiuti da 12 miliardi di euro per Atene arriverà solo dopo che il Parlamento greco avrà approvato il piano di austerity e il maxi piano di privatizzazioni. Nella migliore delle ipotesi, quindi, il finanziamento verrà sbloccato nei primi giorni di luglio. E così a Piazza Affari il Ftse Mib ha guadagnato il 2,08% a 20.102 punti (massimo intraday), mentre il Ftse All Share è avanzato dell'1,99% a quota 20.830.

Lottomatica regina del paniere principale con un balzo del 6% a 13,08 euro in scia alla notizia di ieri del rinnovo per 5 anni fino al settembre 2018 del contratto per la gestione delle lotterie in Georgia. Acquisti sostenuti su Fiat Industrial (+4,09% a 8,77 euro) e Fiat Spa (+3,09% a 7,18 euro), che hanno beneficiato delle stime positive di Citigroup sul comparto delle quattro ruote. Bene anche Snam Rete Gas (+2,91% a 4,038 euro) dopo l'upgrade di Hsbc che ha portato la raccomandazione sulla controllata di Eni ad overweight dal precedente neutral, con target price alzato a 4,60 euro da 4 euro. Resta alta l'attenzione sulla Popolare di Milano (+0,68% a 1,639 euro) in attesa dell'assemblea di sabato che dovrà varare l'aumento di capitale da 1,2 miliardi di euro e la modifica dello strike (da 6 a 2,7 euro) del prestito obbligazionario convertibile da 460 milioni.