Paga ancora pegno Shanghai, chiusura -1%

Chiusura ancora negativa per la Borsa cinese con l'indice Shanghai Composite che lascia sul terreno un altro punto percentuale a 1.172 punti. Il governo è intervenuto, dopo la crescita economica del Paese al 9,5% nel primo trimestre 2005, con una dichiarazione di intenti per controllare più strettamente gli investimenti fatti dai gruppi dell'acciaio in maniera da frenarne una crescita troppo rapida. Ed è stato proprio questo il comparto che ha trascinato tutto il listino al ribasso. Handan Steel ha perso il 2,08%, Wuhan Steel è arretrata del 5,09%, Manshaan Iron & Steel ha segnato un ribasso di oltre 2 punti percentuali. Male anche il comparto delle aerolinee in attesa di trimestrali deludenti a causa dell'elevato costo del petrolio e dunque del carburante.