L’ottava di Wall Street inizia con il segno meno, Dow sotto quota 13 mila
Inizio di ottava con il segno meno per gli indici a Wall Street. Le borse statunitensi chiudono in territorio negativo in scia delle tensioni legate al "fiscal cliff" e del calo sotto quota 50 punti, lo spartiacque tra espansione e recessione dell´attività economica, del Pmi manifatturiero (49,5 punti a novembre). Il Dow e lo S&P hanno terminato in calo di mezzo punto percentuale (-0,46 e -0,47%) a 12.965,6 e 1.409,46 punti mentre il Nasdaq ha lasciato sul parterre lo 0,27% a 3.002,2 punti. Tra gli altri dati macro del giorno, meglio del previsto il Pmi, salito a novembre a 52,8 punti, e la spesa per costruzioni, che a ottobre ha messo a segno un +1,4% mensile.
A livello di singole performance spicca il +2,28% di Dean Foods che ha raggiunto un accordo per la vendita della divisione "Morningstar Foods" a Saputo (+2,98% a Toronto) per 1,45 miliardi di dollari. Seduta all'insegna degli acquisti anche per Dell (+4,36%), promossa da Goldman Sachs (+0,52%) da "sell" a "buy" e parità per Verizon (-0,05%) nonostante l'upgrade a "buy" annunciato da Nomura. Nel comparto auto -1,43% per General Motors e -0,35% per Ford nel giorno della presentazione dei dati relativi le vendite statunitensi a novembre: la prima ha registrato un +3% a 186.505 veicoli mentre la seconda grazie a un incremento del 6,5% annuo ha totalizzato 177.673 unità. Chiudiamo con Facebook (-3,43%) che secondo TechCrunch punterebbe ad acquisire WhatsApp, il famoso servizio di mobile messaging.
A livello di singole performance spicca il +2,28% di Dean Foods che ha raggiunto un accordo per la vendita della divisione "Morningstar Foods" a Saputo (+2,98% a Toronto) per 1,45 miliardi di dollari. Seduta all'insegna degli acquisti anche per Dell (+4,36%), promossa da Goldman Sachs (+0,52%) da "sell" a "buy" e parità per Verizon (-0,05%) nonostante l'upgrade a "buy" annunciato da Nomura. Nel comparto auto -1,43% per General Motors e -0,35% per Ford nel giorno della presentazione dei dati relativi le vendite statunitensi a novembre: la prima ha registrato un +3% a 186.505 veicoli mentre la seconda grazie a un incremento del 6,5% annuo ha totalizzato 177.673 unità. Chiudiamo con Facebook (-3,43%) che secondo TechCrunch punterebbe ad acquisire WhatsApp, il famoso servizio di mobile messaging.