News Notizie Mondo Obbligazioni high yield: sempre più necessaria accurata selezione dei bond e dei gestori

Obbligazioni high yield: sempre più necessaria accurata selezione dei bond e dei gestori

Pubblicato 16 Dicembre 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:44
La propensione per le obbligazioni high yield è destinata a restare elevate per i prossimi cinque anni, nonostante la prospettiva di rialzo dei tassi di interesse.
Ne sono convinti gli esperti di NN Partners secondo i quali è necessaria un'accurata selezione dei titoli e dei gestori che investono in questa asset class.

Secondo Tim Dowling, responsabile degli investimenti obbligazionari e Gestore del fondo NN Global High Yield, presso NN Investment Partners "negli ultimi anni, gli investitori sono stati attratti dalle obbligazioni high yield, non solo per la protezione offerta contro il calo dei tassi di interesse, ma anche per i vantaggi della diversificazione tra aree geografiche e settori industriali. I miglioramenti dell'economia globale sono stati di ulteriore supporto, in quanto hanno ridotto i rischi di default, e più in generale hanno favorito il miglioramento dei fondamentali. La politica monetaria della Bce sosterrà le obbligazioni dell'Eurozona, ma la forte eterogeneità del settore high yield si traduce in opportunità di investimento in tutto il mondo".

"Si tratta tuttavia di un settore ancora difficile - prosegue il gestore - che continuerà a restare tale: da una nostra indagine è emerso che il 52% degli investitori istituzionali ritiene che solo alcuni gestori di fondi high yield saranno in grado di operare in un contesto di aumento dei tassi di interesse mentre altri avranno difficoltà, soltanto il 2% degli intervistati ha dichiarato di avere piena fiducia nella loro competenza.
È necessario quindi che gli investitori instaurino una partnership con i gestori di grande esperienza, in possesso delle tecniche necessarie per analizzare i mercati globali e individuare opportunità e rischi."