Nuovo ETF sul Topix con copertura valutaria

Ha fatto il suo debutto su Borsa Italiana, lo scorso 21 marzo, l’Amundi ETF Topix Eur Hedged Daily. Il nuovo fondo a gestione passiva proposto dall’emittente francese fornisce accesso al mercato azionario giapponese permettendo al contempo di beneficiare della copertura giornaliera del cambio. La copertura dal rischio valutario viene gestita e corretta quotidianamente dal Topix Total Return Euro Daily Hedged strategy index mediante l’utilizzo di contratti forward con scadenza mensile.
Questa correzione giornaliera riduce l’impatto della volatilità del tasso di cambio mediante l’ottimizzazione della copertura valutaria. “Alla luce del successo dell’Amundi ETF S&P 500 Eur Hedged Daily lanciato lo scorso anno su Borsa italiana – ha commentato Valérie Baudson, Managing Director di Amundi ETF – volevamo offrire agli investitori la stessa soluzione innovativa con copertura del cambio, questa volta sul Topix, il maggiore indice del mercato azionario giapponese”.
Il nuovo ETF, che presenta una commissione annua di gestione dello 0,48% e prevede l’accumulo dei dividendi, replica il TOPIX Euro Daily Hedged strategy index facendo ricorso a swap (replica sintetica) e pertanto l’investitore risulta esposto al rischio di controparte risultante dall’utilizzo di strumenti finanziari a termine conclusi con un altro istituto di credito (ossia al rischio che tale istituto non onori i propri impegni relativi a tali strumenti). Lo stesso ETF, presente a Parigi già dallo scorso ottobre, presenta da inizio anno un saldo positivo di oltre il 20% non facendo pagare all’investitore europeo il contraccolpo della discesa dello yen (deprezzatosi del 6% circa da inizio anno rispetto all’euro). L’indice Topix risulta composto da oltre 1.600 titoli con prevalenza, secondo i dati aggiornati al 28% febbraio, di società industriali (21,03%), consumi discrezionali (20,06%) e finanziari (19,5%). Il titolo dal maggior peso specifico risulta Toyota con il 4,55% del totale.
Tonfo dello yen accende l’interesse verso gli ETF currency hedged
Il violento dietrofront dello yen sui mercati valutari, innescato dalla politica monetaria ultra-espansiva intrapresa dalla Bank of Japan sotto il pressing del nuovo premier Shinzo Abe, ha indubbiamente acceso l’interesse verso strumenti finanziari in grado di neutralizzare l’effetto valuta. Guardando all’andamento degli ultimi sei mesi, sul mercato ETFPlus di Borsa Italiana a primeggiare sono stati proprio gli ETF sul Giappone che presentano copertura dal rischio cambio euro/yen con rialzi vicini ai 40 punti percentuali che si confrontano con il +15% circa offerto dai replicanti sull’azionario giapponese sprovvisti di copertura dal rischio cambio. La nuova proposta di Amundi si aggiunge ai tre ETF currency hedged sul Giappone già presenti a Milano: il Db X-Trackers Msci Japan Eur Hedged (4c), l’Ishares Msci Japan Monthly Euro Hedged e l’Rbs Market Access Topix Euro Hedged ETF. A riprova del crescente interesse verso questa tipologia di ETF sono i forti scambi registrati negli ultimi mesi. A febbraio l’iShares MSCI Japan Monthly EUR Hedged è risultato tra i dieci replicanti più scambiati a Londra, Francoforte e Milano. Considerando i primi due mesi dell’anno lo stesso strumento ha registrato scambi per 882 milioni di euro sui mercati europei.