Nuova Zelanda: banca centrale lascia tassi al 3,5%, kiwi ancora a livelli troppo elevati
La Reserve Bank of New Zealand (Rbnz) questa notte ha mantenuto il tasso di riferimento al 3,5 per cento facendo intendere che potrebbe eventualmente anche abbassare il costo del denaro se il calo dei prezzi del petrolio farà scendere ulteriormente l'inflazione a livello globale, "Nelle circostanze attuali, ci aspettiamo di mantenere fermi i tassi per un po' di tempo", ha detto il governatore della Rbnz, Graeme Wheeler. L'istituto di Wellington è comunque pronto a futuri aggiustamenti dei tassi di interesse "sia verso l'alto o verso il basso, dipenderà dal flusso emergente di dati economici", ha specificato il numero uno della Rbnz.
Anche se il dollaro della Nuova Zelanda si è deprezzato recentemente, Wheeler ha riaffermato che il tasso di cambio rimane ingiustificato guardando alle attuali condizioni economiche, in particolare i prezzi all'esportazione, e quindi "insostenibile" in termini di fondamentali economici a lungo termine.
Anche se il dollaro della Nuova Zelanda si è deprezzato recentemente, Wheeler ha riaffermato che il tasso di cambio rimane ingiustificato guardando alle attuali condizioni economiche, in particolare i prezzi all'esportazione, e quindi "insostenibile" in termini di fondamentali economici a lungo termine.