Nessuna sorpresa da Generali, positive le prime indicazioni sul 2010

Il Leone di Trieste continua a macinare utili e guarda con ottimismo al 2010. Generali Assicurazioni ha diffuso ieri sera i conti 2009 che hanno evidenziato un utile netto in crescita del 52,1% a 1.309 milioni (861 milioni nel 2008). La cedola relativa al 2009 è di 0,35 euro, con un pay-out in contanti che cresce al 41,6% dal 24,6% del 2008 (in pagamento dal 27 con stacco cedola a partire dal 24 maggio). Dividendo che risulta sostanzialmente in linea con le attese anche se alcuni analisti vedevano la cedola nel range 0,38-0,40 euro.
A livello patrimoniale, gli indici di solvibilità evidenziano un Solvency I a 128% (123% a fine 2008) ed il Solvency II a 187% (da 177%). L’Embedded Value è cresciuto del 21,5% a 27,3 miliardi (da 22,5 miliardi). “Risultati in linea – è il commento odierno di Equita Sim- meglio il patrimonio netto, peggio il solvency1 a 128%. Nel dettaglio il quarto trimestre 2009 ha visto un utile operativo di 814 mln rispetto ai 797 mln da noi stimati. Molto meglio il vita (611 mln vs 551 mln). Utile netto di 415 mln rispetto ai 357 mln grazie al tax rate (22% vs 29%)”. Commento positivo da Banca Akros che denota come i numeri 2009 siano nel complesso oltre le attese.
Da Trieste sono arrivate anche le prime indicazioni per l’esercizio 2010. Nelle slide di presentazione dei risultati 2009, la compagnia assicurativa triestina riporta una stima di utile operativo 2010 compreso tra 3,6 e 4,2 mld di euro. Nel 2009 il risultato operativo è stato positivo di 3,7 mld. Per il comparto Vita l’utile operativo è visto tra 2,2 e 2,6 mld, mentre per quello non Vita tra 1,4 e 1,8 mld. “Guidance 2010 sotto le nostre attese a causa del business vita”, sottolinea Equita Sim che ha messo il proprio rating “buy” sotto revisione con target di utile operativo che sarà rivisto al ribasso dell’8-10%.
Nella conference call odierna l’amministratore delegato di Generali, Giovanni Perissinotto, ha rimarcato come “nei primi 2 mesi dell’anno sulla raccolta vita in Italia ci sono dei dati straordinari, con un aumento della produzione e dei premi sopra il 40%”. Perissinotto ha aggiunto come il momento sia “veramente molto favorevole”, ma ritiene che “nel resto dell’anno non potremo continuare a questi livelli, ma essere partiti con questi risultati estremamente positivi ci aiuterà”. A livello di strategia futura di crescita, Generali intende selezionare eventuali opportunità di crescita “che verranno selezionate attentamente, sulla base non delle dimensioni ma della redditività”, ha affermato l’a.d. di Generali nel corso della conference call.