Mps: ok dalla Commissione Ue ai Monti Bond e il titolo balza a Piazza Affari
L’approvazione, precisa la Commissione, è avvenuta per preservare la “stabilità del sistema finanziario italiano” ed è condizionata alla presentazione di un piano di ristrutturazione da parte della banca “entro sei mesi”.
L’aiuto sarà effettuato tramite i cosiddetti Monti Bond, le obbligazioni che Mps venderà al Tesoro per “adeguarsi alle raccomandazioni dell’Autorità bancaria europea” che porteranno il suo tier 1 capital ratio al 9%. A causa dell’esposizione al rischio sovrano, oltre un anno fa l’istituto senese era stata la banca italiana maggiormente presa di mira dall’Autorità.
Il nuovo rafforzamento patrimoniale incorpora gli 1,9 miliardi di euro di Tremonti bond ricevuti dalla banca nel 2009 ai quali andranno aggiunti gli interessi, che saranno pagati con altri Monti Bond e non con azioni (come previsto da un emendamento alla legge di stabilità).
La notizia ha fatto schizzare al rialzo il titolo Mps che, dopo esser sceso a 0,203 euro prima della diffusione della notizia, in questo momento avanza di oltre due punti percentuali a 0,208 euro.