Notizie Notizie Italia Mps: aspetta decisione Consob su conversione bond retail, poi riunisce il Cda

Mps: aspetta decisione Consob su conversione bond retail, poi riunisce il Cda

14 Dicembre 2016 09:32

Mps aspetta la decisione della Consob per avere il via libera ad inserire anche il bond subordinato Upper Tier 2 con scadenza maggio 2018 nel programma di conversione volontaria dei titoli subordinati. Si tratta dei 2,2 miliardi di euro circa venduti allo sportello nel 2008 con tagli minimi da 1.000 euro per finanziare l’acquisizione di Antonveneta. Già pronto il Cda della banca senese che prenderà atto della decisione della Consob. In caso di via libera Mps cercherà di proseguire sulla strada dell’aumento di capitale, in caso contrario è più che probabile un intervento dello Stato con contemporanea conversione forzosa delle obbligazioni subordinate.

L’eventuale tentativo sul mercato attraverso l’aumento di capitale resta comunque una manovra difficilissima visto che Rocca Salimbeni non potrà contare sul consorzio di garanzia, visto che JP Morgan e Mediobanca non garantiranno l’eventuale inoptato. Secondo Il Messagero le nuove azioni verranno emesse ad un prezzo di 0,10 euro circa, visto che l’interesse si riscontra solo per un valore così basso.

Nel frattempo la banca senese ha fatto sapere di aver ricevuto da parte della Banca centrale europea una draft decision (decisione preliminare) in cui viene negata l’autorizzazione a posticipare a gennaio l’operazione di aumento di capitale. Tra le motivazioni, si legge nella nota diffusa ieri sera da Mps, la Bce ha messo in evidenza che il ritardo nel completamento della ricapitalizzazione potrebbe comportare un ulteriore deterioramento della posizione di liquidità e un peggioramento dei coefficienti patrimoniali, ponendo a rischio la sopravvivenza della stessa Mps.