News Dati Bilancio Italia Mondadori: nel 2014 torna in utile a 0,6 milioni, margine operativo lordo visto in forte crescita

Mondadori: nel 2014 torna in utile a 0,6 milioni, margine operativo lordo visto in forte crescita

Pubblicato 12 Marzo 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:38
Mondadori ha riportato nell'esercizio 2014 un utile netto consolidato pari a 0,6 milioni di euro, rispetto a una perdita di 185,4 milioni di euro dell'anno prima. I ricavi netti consolidati si sono attestati a 1.177,5 milioni di euro, in riduzione del 7,7% rispetto ai 1.275,8 milioni di euro del 2013. A perimetro omogeneo, considerando il conferimento delle attività di raccolta pubblicitaria a Mediamond avvenuto nel gennaio 2014, il calo dei ricavi consolidati è stato pari al 4,6%.

Il margine operativo lordo consolidato è risultato in netto miglioramento nell'esercizio 2014, attestandosi a 67,1 milioni di euro rispetto a un dato negativo di 12,8 milioni di euro dell'esercizio precedente mentre il risultato operativo consolidato è di 42,4 milioni di euro (-183,1 milioni di euro nell'esercizio 2013). La posizione finanziaria netta di Gruppo al 31 dicembre 2014 ha mostrato un sensibile miglioramento, attestandosi a -291,8 milioni di euro rispetto ai -363,2 milioni del 31 dicembre 2013.

Nell'area Libri il Gruppo ha confermato la leadership in Italia con una quota del 26,5% del mercato trade. Nel 2014 i ricavi dell'Area si sono attestati a 336,6 milioni di euro, in crescita dello 0,7% rispetto ai 334,3 milioni di euro dell'esercizio precedente.

Mondadori per l'esercizio in corso prevede un margine operativo lordo del gruppo in significativa crescita a livello operativo. Parallelamente, proseguiranno le attività volte alla dismissione degli asset non core, che potrebbero generare una componente straordinaria positiva sostanzialmente in linea con quella registrata nell'esercizio 2014. Anche la posizione finanziaria netta è attesa in miglioramento rispetto a fine 2014. Nell'arco del triennio 2015-2017 è stimato un incremento medio annuo dei ricavi tra lo 0,5% e l'1,5% e un miglioramento più che proporzionale della redditività (crescita tra il 10% e il 15% medio annuo).

Il Cda ha convocato l'assemblea degli azionisti per giovedì 23 aprile 2015.