Moncler: debutto con il botto a Piazza Affari, titolo vola di oltre il 40%
Vola Moncler nel giorno del debutto a Piazza Affari. Il titolo dopo le difficoltà ad entrare in contrattazione, segna un rialzo del 43% a 14,65 euro. L’Ipo si è conclusa con una domanda istituzionale pari a 31 volte l’offerta per un controvalore complessivo di 20 miliardi di euro mentre quella degli investitori retail ha superato di oltre 14 volte il quantitativo delle azioni offerte per oltre 989 milioni di euro. Il prezzo è stato fissato a 10,2 euro, il massimo della forchetta prevista.
L’azienda dei piumini si presenta in Borsa con un capitalizzazione di 2,55 miliardi di euro e con un flottante pari al 26,7% del capitale, valore che salirà al 30,7% con il completo esercizio della greenshoe. Il prezzo finale stabilito in Ipo ha valorizzato 14,9 volte il Mol di Moncler, valore superiore alla media del settore pari a 14,2 volte. I joint global coordinator dell’ offerta sono stati Goldman Sachs, BofA Merrill Lynch e Mediobanca. Banca IMI, JP Morgan, Nomura e UBS hanno agito in qualità di joint bookrunner e BNP Paribas, Equita SIM e HSBC in qualità di joint lead manager.
Nel frattempo Borsa Italiana ha dato il il benvenuto a Moncler. “Lo straordinario risultato dell’Ipo di Moncler, uno dei simboli del successo dell’imprenditoria italiana nel mondo in grado di generare una domanda superiore a 20 miliardi di euro, conferma che Borsa Italiana è una piazza finanziaria internazionale tra le più efficienti e competitive che attrae l’interesse di investitori provenienti da tutto il mondo”. Lo ha dichiarato Raffaele Jerusalmi, amministratore delegato di Borsa Italiana, in occasione dell’inizio delle negoziazioni della società guidata da Remo Ruffini.