News Notizie Italia Mister Microsoft non ha paura del post-computer di Google

Mister Microsoft non ha paura del post-computer di Google

Pubblicato 6 Gennaio 2006 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:59
Se c'era bisogno di una prova che il mondo delle tecnologie d'informazione è alla ricerca di una nuova identità, lo show che è in corso in questi giorni a Las Vegas ha fugato ogni dubbio. Costruire computer tradizionali è ormai una commodity. E questa era noto. Non è un caso che la Ibm abbia mollato nel 2005 l'intero comparto alla cinese Levono. Ma tutto il resto è ormai competizione globale con un rimescolamento di ruoli. Larry Page, uno dei fondatori di Google, potrebbe confermare oggi dal palco del Consumer Electronic show di Las Vegas un'indiscrezione dei giorni scorsi: la commercializzazione di un internet-computer da 200 dollari, che potrebbe comparire negli scaffali della gigantesca catena di distribuzione americana Wal Mart. Un progetto che non mette paura a Mister Microsoft. A chiarire che è così è lo stesso Bill Gates che ha detto di non temere più di tanto l'algoritmo d'oro di Google che ora secondo alcune banche d'affari di Wall Street navigherebbe verso 600 dollari per azione, una quotazione che fa impallidire i tempi della bolla Internet in Borsa. A popolare gli incubi manageriali di Gates, se di incubi si può parlare, rispunta a sorpresa la "vecchia" Ibm.