News Asset Class Indici e quotazioni Milano guadagna il 2,5%, le banche sfruttano gli utili boom di Bnp e Hsbc -1-

Milano guadagna il 2,5%, le banche sfruttano gli utili boom di Bnp e Hsbc -1-

Pubblicato 2 Agosto 2010 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:02
La Borsa di Milano ha chiuso in netto rialzo trainata dai titoli bancari e dall'andamento tonico di Wall Street, galvanizzata dai dati macro usciti nel pomeriggio. L'indice Ism manifatturiero di luglio si è attestato a 55,5 punti, oltre le attese che indicavano 54 punti. Sopra le previsioni anche la spesa per le costruzioni di giugno, salita dello 0,1% dal -0,2% del mese precedente. Il presidente della Fed, Ben Bernanke, ha dichiarato che gli stress test sulle banche europee hanno ridotto le tensioni sui mercati finanziari. E così a Piazza Affari il Ftse Mib ha guadagnato il 2,50% a 21.547 punti, mentre il Ftse All Share è avanzato del 2,39% a quota 21.975.

Banche grandi protagoniste di giornata sul listino milanese. Il settore ha sfruttato il balzo degli utili di Hsbc, raddoppiati nel secondo trimestre a 6,8 miliardi di dollari, e di Bnp Paribas, in crescita del 31% a 2,1 miliardi di euro. Inoltre Citigroup ha rivisto al rialzo i target price sui principali istituti di credito. Domani prova dei conti per Unicredit (oggi +3,26% a 2,22 euro in Borsa): il consensus punta su una forte contrazione dei profitti del secondo trimestre a 251 milioni dai 490 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. Gli esperti di Banca Akros si aspettano però forti riscontri nella seconda metà dell'anno e confermano sull'istituto di piazza Cordusio rating buy con target price a 2,3 euro. In grande spolvero anche gli altri titoli del comparto: Intesa SanPaolo ha guadagnato il 3,64% a 2,632 euro, Monte dei Paschi l'1,98% a 1,029 euro, Banco Popolare il 3,06% a 5,04 euro, Popolare di Milano il 2,40% a 4,16 euro, Ubi Banca il 2,25% a 8,42 euro.