Microsoft torna all’assalto di Yahoo! Per ora cerca solo un accordo

Microsoft è tornata alla carica per Yahoo! sfruttando lo “spiraglio” lasciato aperto dal board di Sunnyvale dopo il ritiro dell’offerta da 47,5 miliardi di dollari da parte della compagnia fondata da Bill Gates. Non si tratta tuttavia di un’offerta per la totalità di Yahoo! ma della ricerca di un accordo alternativo anche se “Microsoft si riserva la possibilità – si legge in un comunicato dell’azienda di Redmond – di riconsiderare l’alternativa dell’acquisizione” a seconda degli sviluppi che dovessero verificarsi in futuro.
Nella nota non è tuttavia chiaro quale sia la forma che dovrebbe prendere l’eventuale accordo tra le due compagnie. Secondo il Wall Street Journal potrebbe riguardare la pubblicità sulle ricerche internet. Il quotidiano statunitense sottolinea l’obiettivo della compagnia basata a Redmond di bloccare la possibilità di un’intesa tra la stessa Yahoo! e Google, già rispettivamente al secondo e primo posto nelle ricerche su internet seguiti proprio dal motore di ricerca di Microsoft.
La risposta dal quartier generale di Sunnyvale non si è fatta attendere. Con un comunicato Yahoo ha ribadito di “star prendendo in considerazione un certo numero di alternative strategiche e di essere pronta a seguire ogni strada che possa essere nel migliore interesse degli azionisti”.
Il nuovo approccio di Microsoft è arrivato a seguito della spaccatura registratasi in Yahoo!. Dopo l’interruzione delle trattative di inizio mese, il miliardario Carl Icahn, uno dei principali azionisti di Yahoo! aveva lanciato la minacciata “proxy fight” ossia una battaglia delle deleghe in vista della riunione degli azionisti in calendario il prossimo tre luglio. Obiettivo dichiarato di Icahn, sfiduciare l’attuale consiglio di amministrazione guidato da Steve Ballmer colpevole di aver rifiutato l’offerta di Microsoft.