Microsoft taglia 18mila posti di lavoro

E’ un annuncio choc, sicuramente peggiore del previsto: Microsoft taglierà 18 mila posti di lavoro a livello globale nell’arco del prossimo anno, ovvero il 14% della forza lavoro globale, in scia all’integrazione con Nokia. Un maxi piano di licenziamenti, il maggiore della storia dell’azienda di Redmond. A dare l’annuncio ufficiale la società fondata da Bill Gates in una nota stampa. La notizia dei licenziamenti era stata anticipata dalla stampa nei giorni scorsi, ma nessuno si attendeva un numero così elevato di licenziamenti.
In una lettera indirizzata ai dipendenti e pubblicata sul sito dell’azienda, l’amministratore delegato di Microsoft, Satya Nadella, ha precisato che in occasione della presentazione dei risultati trimestrali, il prossimo 22 luglio, la società darà maggiori dettagli. “La settimana scorsa nella mia mail ho sintetizzato la nostra direzione strategica. Avere un chiaro focus è l’inizio del viaggio non la fine. I passi più difficili riguardano la creazione dell’organizzazione e della cultura per dare vita alle nostre ambizioni. Oggi condivido maggiormente in che direzione ci stiamo muovendo”, scrive Nadella.
“Inizieremo con la riduzione dei primi 13mila posti di lavoro, e la maggior parte verrà informata nei prossimi sei mesi. E’ importate sottolineare che mentre eliminiamo ruoli in alcuni settori, ne stiamo aggiungendo altri in altre aree strategiche”, ha precisato l’a.d. di Microsoft.
Il big statunitense ha anticipato che questa operazione implicherà oneri al lordo delle tasse tra 1,1 e 1,6 miliardi di dollari nei prossimi quattro trimestri.
Una riduzione drastica che arriva a quasi un anno dall’annuncio lo scorso settembre dell’acquisizione del business “devices & services” di Nokia, la licenza per i brevetti e i servizi di mappe. Per mettere le mani sui cellulari della compagnia finlandese il gruppo americano aveva messo sul piatto oltre 5 miliardi di euro. Ma solo ora Microsoft ha deciso di integrare ruoli e competenze, evitando le sovrapposizioni. Nel dettaglio, dei 18mila licenziamenti, ben 12.500 sono ruoli che verranno eliminati in seguito alle sinergie con Nokia.