Mercato immobiliare: torna la fiducia tra gli italiani (Immobiliare.it)
Nuovo ottimismo sul mercato immobiliare nel primo trimestre 2012. Da un’indagine del portale Immobiliare.it, che ha monitorato la percezione rispetto all’andamento del mercato immobiliare di 5 mila utenti del sito, emerge che, dopo sei mesi in cui è rimasta ferma al 45%, la percentuale degli italiani che pensano che questo sia un buon momento per comprare casa sale al 49%. A luglio 2011 era al 54%, ma il tiepido segnale di ripresa fa ben sperare che il settore ritorni a muoversi, al netto della reazione del mercato alle nuove norme sul pagamento dell’Imu.
Se la propensione degli italiani all’acquisto immobiliare cresce di 4 punti percentuali, l’analisi del portale rivela una conseguente riduzione di coloro che ritengono sia meglio rimandare gli investimenti al 2013 (al 18,3% contro il precedente 21,7%). Scende anche al 18,6% (dal 21% tre mesi prima) la percentuale dei pessimisti, che non ritengono questo un buon momento per comprare.
Sul fronte della vendita si registra, di pari passo, un leggero calo della percentuale degli italiani che ritengono che non sia un buon momento per vendere. Se nelle rilevazioni di gennaio era salita al 71%, dopo tre mesi siamo al 69% (sei mesi fa eravamo al 66%). Preferirebbe attendere un anno, in attesa di giorni migliori, l’11,9% degli intervistati, più o meno come era nella rilevazione di sei mesi fa.
Altro tema preso in esame da Immobiliare.it riguarda la percezione degli Italiani circa l’andamento dei prezzi degli immobili: mentre l’ultima indagine aveva registrato un forte aumento di circa dieci punti percentuali degli italiani che ritenevano plausibile un calo dei prezzi di vendita (erano il 47,4% del campione), il tiepido ottimismo riscontrato si ripercuote anche su questo criterio d’indagine, portando di nuovo questa percentuale sotto la soglia del 40% (39,3%, per la precisione). Aumentano, di contro, quelli che ipotizzano una sostanziale stabilità: sono il 35,5%, mentre a gennaio erano il 29% del campione.
Non tutta l’Italia guarda allo stesso modo i cambiamenti in corso nel mercato immobiliare. L’Umbria, che per sei mesi è stata prima in classifica in quanto a percezione positiva circa l’acquisto, pur registrando una sostanziale stabilità rispetto all’ultima rilevazione, viene superata da Emilia Romagna e Toscana: la prima arriva al 58,2%, mentre la seconda al 56,6%; entrambe guadagnano quasi sette punti in più rispetto a tre mesi fa. Brusco calo di fiducia per la Sardegna, che perde la seconda posizione in classifica e ben 12 punti.