Mercati: quale strategia per l’ultimo scorcio d’anno?
Guardando alla recente correzione dei mercati Usa ed europei, la domanda nasce spontanea: cosa aspettarsi e quindi cosa fare in quest’ultimo scorcio d’anno? Un suggerimento arriva dagli analisti di Kepler Cheuvreux, che nel loro rapporto “Four Quarter Exit Strategy” illustrano la loro strategia per il quarto trimestre, iniziato da poco.
Il mercato toro è ormai alla fine
Secondo il team di Kepler Cheuvreux, si sta assistendo alle ultime fasi del mercato toro dello scorso anno, supportato dai super-stimoli monetari. La Fed dovrebbe essere ormai pronta a mettere mano ai tassi di interesse a partire dal secondo trimestre del prossimo anno. Un’ipotesi che il mercato sta già valutando: la perturbazione è già in atto e continuerà nei prossimi mesi (saranno i più difficili). Scordiamoci, dunque, il tipico rally di fine anno che si allunga di solito anche a inizio gennaio! Gli analisti della banca d’affari francese stimano una correzione ulteriore dei mercati “significativa, ma non traumatica”. La loro previsione è di un ribasso dei principali benchmark americani nell’ordine del 10-20% per i prossimi mesi. Una correzione, dunque, che anticiperà la mossa della Fed, tanto che il giorno dell’annuncio del rialzo dei tassi da parte della banca centrale americana la reazione dei mercati potrebbe essere minima.
Che fare?
Di fronte a questo scenario, quale strategia adottare? “Settimana dopo settimana nel corso di ottobre e novembre la nostra intenzione è quella di aumentare il rapporto di liquidità del nostro portafoglio“, dichiarano gli analisti, che comunque avvertono: nessuna chiamata precipitosa, ma un’azione graduale verso un portafoglio che meglio proteggerà il capitale azionario d’Europa nel periodo pericoloso della prima metà dell’anno prossimo, perché il convenzionale approccio difensivo potrebbe essere non sufficiente. “Crediamo che i mercati azionari probabilmente vedranno un rally a novembre – proseguono gli esperti – ma molti investitori, come noi, approfitteranno di questo movimento per ridurre la loro esposizione“. Per vedere un autentico rialzo dei mercati europei occorrerà aspettare il periodo successivo, dopo che si saranno concluse le turbolenze derivanti dal ritorno alla normalità della politica monetaria americana.