Mercati obbligazionari: le vendite forzate dei fondi continuano a penalizzare i titoli high yield
Pubblicato 16 Dicembre 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:44
È proseguito anche nelle ultime sedute la fase di pesanti vendite sul comparto dei titoli obbligazionari high yield negli Stati Uniti.
Secondo gli analisti di Banca Intermobiliare a favorire le vendite hanno contribuito soprattutto le previsioni di costo del denaro in rialzo e il crollo del prezzo delle principali materie prime che a loro volta hanno innescato i riscatti di molti fondi specializzati al punto tale che alcuni di questi si sono trovati costretti a sospenderli o liquidare interamente le proprie posizioni e chiudere; è questo il caso di Lucidus Capital Partner.
Secondo gli analisti negli strascichi delle vendite forzate va sicuramente individuata una delle cause che, di riflesso, ha favorito forti flussi in vendita anche sulle obbligazioni high yield europee ed obbligazioni a spread in genere, già sofferenti dopo l'ultima riunione Bce che ha parzialmente deluso le forti aspettative di mercato.
Secondo gli analisti di Banca Intermobiliare a favorire le vendite hanno contribuito soprattutto le previsioni di costo del denaro in rialzo e il crollo del prezzo delle principali materie prime che a loro volta hanno innescato i riscatti di molti fondi specializzati al punto tale che alcuni di questi si sono trovati costretti a sospenderli o liquidare interamente le proprie posizioni e chiudere; è questo il caso di Lucidus Capital Partner.
Secondo gli analisti negli strascichi delle vendite forzate va sicuramente individuata una delle cause che, di riflesso, ha favorito forti flussi in vendita anche sulle obbligazioni high yield europee ed obbligazioni a spread in genere, già sofferenti dopo l'ultima riunione Bce che ha parzialmente deluso le forti aspettative di mercato.
