News Notizie Italia Mercati europei: Stevenson, “Nessun Armageddon in vista”

Mercati europei: Stevenson, “Nessun Armageddon in vista”

Pubblicato 16 Giugno 2006 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:05
"Lo scenario da Armageddon secondo cui quello recente sarebbe solo l'inizio di un ancora più corposo ribasso dei mercati è qualcosa che non condivido. Io ho investito disponibilità in giorni difficili su azioni che credo abbiano buone prospettive di crescita. Il recente sell-off è stato completamente indiscriminato, tutto è stato venduto. La mia migliore supposizione è che si possa raggiungere un "floor" nel giro di poche settimane. A due mesi da oggi sono convinto che si potranno registrare alcuni buoni ritorni. E' solo una questione di mantenere i nervi saldi". E' all'insegna dell'ottimismo la visione sull'azionario europeo di Tim Stevenson, gestore dell'Henderson Pan European Equity Fund di Henderson Global Investors, così come la si apprende da da una nota diffusa oggi. Ci si troverebbe dunque inseriti in una correzione di metà ciclo, ipotesi che il gestore sostiene osservando che le attuali nuvole sull'economia statunitense non sono poi così dissimili da quelle ormai presenti da lungo tempo, in un periodo in cui comunque sui mercati europei gli investitori si sono concentrati su quanto di buono fatto dalle società e non su ciò che avviene in altre economie. Stevenson indica comunque anche alcune precauzioni: "I fondamentali aziendali sono buoni, ma le società potrebbero non essere in grado di anticipare un possibile rallentamento nel 2007. Per questo occorre cautela con i titoli ciclici, in particolare produttori di acciaio e di auto. Stevenson consiglia poi di effettuare investimenti con ottica quinquennale, valutando crescita prospettica, dividendi attesi e possibilità di operazioni di riacquisto di azioni proprie, citando come significativa la recente acquisizione del 5% di Deutsche Telekom da parte di Blackstone.