Mercati europei piatti, denaro su Volkswagen dopo accordo con autorità Usa

Borse europee chiudono in sostanziale parità in corrispondenza dell'attesissima conferenza stampa del neo-presidente statunitense Donald Trump. Londra ha terminato in rialzo dello 0,21% a 7.290,49 punti, +0,54% del Dax a 11.646,17 e parità (+0,01%) del Cac40 a 4.888,71 punti. Rosso di quasi mezzo punto percentuale per l'Ibex (-0,46%), in calo a 9.408,60.
A Francoforte Volkswagen ha segnato un 3,39% dopo la notizia dell'accordo da 4,3 miliardi con le autorità statunitensi mentre sul listino francese Engie ha lasciato sul campo il 2,98% in scia della notizia della vendita del 4,1% detenuto nell'utility dal governo francese.
Grazie al lieve incremento delle vendite registrato nel terzo trimestre, a Londra Sainsbury ha registrato un +1,34%.
Dal fronte macro, in linea con le stime il superindice giapponese (102,7 punti) e meglio del previsto la produzione manifatturiera britannica (+1,3% m/m). Stando alla stima elaborata dal NIESR (National Institute of Economic and Social Research), nel quarto trimestre la crescita economica del Regno Unito si è attestata allo 0,5%.
A Francoforte Volkswagen ha segnato un 3,39% dopo la notizia dell'accordo da 4,3 miliardi con le autorità statunitensi mentre sul listino francese Engie ha lasciato sul campo il 2,98% in scia della notizia della vendita del 4,1% detenuto nell'utility dal governo francese.
Grazie al lieve incremento delle vendite registrato nel terzo trimestre, a Londra Sainsbury ha registrato un +1,34%.
Dal fronte macro, in linea con le stime il superindice giapponese (102,7 punti) e meglio del previsto la produzione manifatturiera britannica (+1,3% m/m). Stando alla stima elaborata dal NIESR (National Institute of Economic and Social Research), nel quarto trimestre la crescita economica del Regno Unito si è attestata allo 0,5%.