Mediolanum: approvati i risultati del primo semestre 2013, utile netto a 199,5 milioni di euro

Si è riunito oggi a Basiglio (Mi) il Cda di Mediolanum chiamato ad approvare la relazione finanziaria relativa al primo semestre 2013. Il gruppo di Ennio Doris nella prima metà dell'anno ha visto i risultati confermare il trend di continuo aumento dei ricavi ricorrenti più importanti, così come le commissioni di gestione sono state capaci di compensare abbondantemente il calo del margine da interessi. Quest'ultimo riflette la minore redditività media delle masse dovuta al calo dei tassi e il mantenimento di alti rendimenti offerti alla clientela per finanziare la crescita del business.
L'utile netto consolidato del semestre è stato di 199,5 milioni di euro, inferiore dell'8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno che beneficiava di uno straordinario recupero di valore degli investimenti a fair value, pari a oltre 53 milioni di euro al netto delle tasse.
L'utile netto del mercato domestico è stato pari a 188,2 milioni di euro, -10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Alla base della contrazione le medesime ragioni evidenziate riguardo al risultato consolidato. Il totale delle masse gestite e amministrate si è attestato a 53.511 milioni di euro, in crescita del 9% rispetto al dato al 30 giugno 2012 e del 4% rispetto al saldo di inizio anno.
Più nel dettaglio, relativamente a Banca Mediolanum la raccolta netta è stata positiva per 1.233 milioni di euro complessivi. Da segnalare in particolare la raccolta in fondi e gestioni che ha raggiunto 2.578 milioni di euro, risultato che ha permesso alla società di superare in soli sei mesi il record storico annuale fatto segnare nel 2012. Segno positivo anche per i conti correnti e di deposito, giunti al 30 giugno 2013 a un totale di circa 711.000 unità (+5% sui primi 6 mesi del 2012).
Per quanto riguarda Banca Esperia, l'utile netto è stato pari a 7,2 milioni di euro ( di cui 3,6 milioni di pertinenza del Gruppo Mediolanum), +87% rispetto al periodo corrispondente del 2012. Le masse amministrate si sono attestate a 14.333 milioni di euro, 7,167 miliardi di quota Mediolanum), in crescita dell'8% rispetto al 30 giugno 2012 e del 4% rispetto a inizio anno.
L'utile netto registrato nei mercati esteri è stato pari a 11,3 milioni di euro, in crescita del 52% rispetto al primo semestre del 2012. Le Masse gestite e amministrate si sono invece attestate a 2.491 milioni di euro, in aumento del 24% rispetto al 30 giugno 2012 e dell'11% da inizio anno.