Mediaset ad alta velocita’, Autogrill scivola sui rumors

All'interno del Mib30, dopo il rosso delle ultime sedute, è rimbalzata con forza in avanti mettendo a segno la migliore performance del listino Mediaset, aiutata tra le altre cose dal "buy" emesso dagli analisti di Ubs, che hanno fissato un target price a 10,8 euro. Generalmente in territorio positivo i titoli bancari ed in particolare Mediobanca, il cui cda si è riunito nel pomeriggio a Piazzetta Cuccia. Segno meno invece per Capitalia, SanPaolo Imi e soprattutto per la Popolare di Verona e Novara. Sugli scudi il titoli dell'asset management, che hanno così riconfermato ancora una volta la propria capacità di amplificare i movimenti del mercato sottostante. Sempre all'interno del comparto finanziario, hanno terminato in chiaroscuro le azioni del settore assicurativo, con Generali in grande spolvero e Alleanza e Ras al palo a causa delle prese di profitto degli investitori. Il titolo del gruppo guidato da Mario Greco non è così stato in grado di trarre vantaggio dall'upgrade giunto da Commerzbank, che ha alzato il proprio giudizio su Ras a "overweight" da "equal-weight", fissando il nuovo target price a 15,9 euro dal precedente 14,2 euro. Tra i titoli in maggiore rialzo si è messa in evidenza StMicroelectronics, che continua a beneficiare del rally del comparto hi-tech a livello internazionale. Tra i titoli in maggiore ribasso va segnalata Autogrill. A pesare sono state le indiscrezioni di stampa, secondo cui Edizione Holding, finanziaria che fa capo alla famiglia Benetton, starebbe prendendo seriamente in considerazione la possibilità di emettere un bond convertibile, dopo che è andato in fumo il tentativo di vendere la società attiva nel settore della ristorazione autostradale. In deciso calo anche i telefonici Tim e Telecom Italia, che hanno risentito dell'andamento negativo del comparto a livello europeo.