I market mover della settimana 10-15 settembre: in evidenza Fed e vertice Ecofin
La settimana che inizia lunedì 10 settembre presenta numerosi appuntamenti in grado di condizionare i mercati azionari. Di seguito i marker mover suddivisi giorno per giorno:
LUNEDI 10 SETTEMBRE
Intesa San Paolo: il riassetto organizzativo voluto dal consigliere delegato Enrico Cucchiani, entra nel vivo. Il dossier, che prevede una possibile rivisitazione del sistema duale, verrà esaminato lunedì a Torino dai consigli di sorveglianza e di gestione. Allo studio c’è una nuova struttura che possa dare al consiglio di gestione una maggiore libertà d’azione con più poteri ai manager operativi. L’idea è quella di affiancare altri tre top manager a Cucchiani, con i cinque posti rimanenti da assegnare ai membri delle fondazioni.
MARTEDI 11 SETTEMBRE
Unione bancaria: la Commissione europea presenterà un piano dettagliato su un’unione bancaria. Cardine di questo piano il passaggio alla Bce del controllo sugli istituti di credito.
Petrolio: il Dipartimento dell’Energia Usa pubblicherà il report Short-Term Energy Outlook
MERCOLEDI 12 SETTEMBRE
Germania: la Corte Costituzionale deciderà sulla legalità del fondo salva Stati ESM. Difficile pensare che i giudici tedeschi mandino all’aria l’euro esprimendosi negativamente.
Olanda: elezioni parlamentari nazionali. Gli osservatori evidenziano possibili timori per i mercati dall’eventuale rafforzamento della fronda antieuro.
Asta Bot: il Tesoro ha annunciato che saranno offerti Bot a tre e dodici mesi per 12 miliardi di euro complessivi (3 miliardi di trimestrali e 9 miliardi di Bot ad un anno). Il 14 settembre 2012 scadranno Bot per 8.250 milioni, tutti relativi al titolo annuale.
Apple: la società californiana svelerà la nuova versione dell’iPhone 5. L’evento si svolgerà dalle ore 10 in poi (le 19 ora italiane), e come di consueto il luogo per la presentazione è lo Yerba Buena Center for the Arts di San Francisco.
GIOVEDI 13 SETTEMBRE
VENERDI 14 SETTEMBRE
Vertice Ecofin: riunione dei ministri delle finanze Ue. Secondo Goldman Sachs durante questo incontro la Spagna potrebbe richiedere formale aiuto all’Unione Europea, una procedura che permettere anche alla Bce di intervenire sui mercati per acquistare i titoli di stato a breve termine.