Mariella Burani: a.d., dividendo straordinario o nuovi progetti in vista
Antichi Pellettieri, secondo il calendario di quotazione stilato dal management, approderà in Borsa, sul mercato Expandi, il 7 giugno, tramite un'offerta pubblica globale che ha per oggetto 14.690.671 azioni. Di queste, tre milioni giungeranno dall'aumento di capitale deliberato il 2 marzo scorso dall'assemblea straordinaria del gruppo attivo nel settore del cosiddetto "lusso accessibile", mentre le restanti azioni saranno messe in vendita da Mariella Burani fashion group e da alcuni manager venditori. In particolare, Mariella Burani fashion group si libererà di 10,9 milioni circa di azioni targate Antichi Pellettieri. In occasione del roadshow di Antichi Pellettieri, tenutosi a Milano questa mattina, Giovanni Burani, presidente del gruppo che si appresta a quotarsi in Borsa ma anche amministratore delegato di Mariella Burani fashion group, ha spiegato che per quest'ultima lo sbarco in borsa di Antichi Pellettieri significherà un "incasso importante". "Ma noi pensiamo agli azionisti - ha spiegato Burani - e per questo non escludiamo a priori la distribuzione di un dividendo straordinario da parte di Mariella Burani. Potremmo pensare anche un progetto di creazione di valore non ancora definito e riguardante una sorta di nuova Antichi Pellettieri". Precisando quest'ultimo punto a margine della conferenza stampa, Fabio Malverdi, a capo del business development di Antichi Pellettieri, ha fatto sapere che "si tratterebbe di una nuova società che nascerebbe come è nata Antichi Pellettieri, dall'aggregazione di aziende di medie dimensioni con brand forti ma che, al contrario, non sarebbe attiva nel settore degli accessori e della pelletteria".