Notizie Notizie Italia Manpower vede il ritorno del segno più per occupazione in Italia nei primi tre mesi del 2016

Manpower vede il ritorno del segno più per occupazione in Italia nei primi tre mesi del 2016

9 Dicembre 2015 15:31
Il barometro di ManpowerGroup sul mercato del lavoro italiano sembra volgere al sereno nei primi mesi dell’anno, facendo ben sperare per l’intero 2016.  Stando ai risultati della ricerca trimestrale Manpower Employment Outlook Survey (Meos) l’occupazione prevista in Italia per il primo trimestre 2016 è pari a +1% dopo cinque anni consecutivi di outlook negativi, e si posiziona in Europa al livello del Belgio e della Svizzera e sopra la Francia (che ottiene un risultato del -1%). La ricerca, condotta su un campione rappresentativo di mille datori di lavoro presenti sul territorio italiano, analizza le aspettative degli intervistati relative a nuove assunzioni nel primo trimestre 2016 rispetto all’ultimo trimestre del 2015. 
 
Secondo Stefano Scabbio, presidente area mediterranea ed Europa Orientale di ManpowerGroup, “la ripresa economica italiana comincia a mostrare i primi segnali positivi e si prevede che il mercato del lavoro italiano si muova nella stessa direzione. Nel corso degli ultimi mesi, abbiamo registrato il miglioramento di diversi indicatori delle condizioni lavorative e la nostra ricerca mostra che, dopo molti anni di ristrutturazioni, le aziende italiane sembrano pronte ad aumentare gli investimenti e a implementare nuovi piani d’assunzione”. E aggiunge: “Adesso, per restare competitivi è necessario più che mai che le società maturino una chiara comprensione delle competenze soft necessarie per vincere nei mercati di riferimento in un mondo del lavoro sempre più digitale e contraddistinto da un rapido cambiamento. La ripresa è ancora da sostenere, ed è importante evitare gli errori, trovare le persone giuste e gestire in modo continuo i talenti”. 
 
A livello territoriale, lo scenario italiano appare fortemente disomogeneo tra le diverse aree del Paese. Se l’outlook nelle regioni del centro-Italia mostra un +4% rispetto all’ultimo trimestre del 2015, e un +9% se paragonato al primo trimestre 2015, le aspettative sulle nuove assunzioni appaiono immutate per il Nord-Est, che segna una variazione nulla per il primo trimestre del 2016, e resta stabile rispetto al primo trimestre 2015 e anno su anno. Sono, invece, positive per il Nord-Ovest, con un outlook pari al +1%, +5% in relazione al primo trimestre 2015 e +11% anno su anno. E infine rimane negativo il dato delle regioni delle Sud e le isole, con -6% atteso nel primo trimestre 2016 rispetto all’ultimo trimestre 2015, -2% rispetto al primo trimestre 2015 e invariato se considerato anno su anno. 
A livello settoriale, secondo la ricerca di Manpower, la nuova occupazione sarà trainata da commercio e distribuzione, e servizi Business&Finance, con un incremento delle aspettative di assunzione rispettivamente del +4% e +2% in relazione all’ultimo trimestre del 2015. Per il comparto della distribuzione, il segnale positivo del primo trimestre 2016 deriva principalmente da una ripresa dei consumi interni, grazie alla quale le aziende sono tornate a investire in aperture di nuovi punti vendita con una copertura massiva del territorio. 
Quanto al settore dei servizi economici e finanziari, i datori di lavoro prevedono prospettive di assunzione forti: in merito al comparto bancario, lo scenario risulta generalmente positivo per la rinnovata necessità di rinforzare gli organici a fronte delle forti riduzioni degli ultimi anni, per la nuova spinta a concedere fidi alle aziende e alla conseguente necessità di esperti del settore sul lato sales e sul lato analisi, e per le scadenze nel 2017 dei regolamenti Bce relative alle aree audit, compliance e IT.

Ecco le previsioni sull’occupazione