Lyxor quota un nuovo strumento sui titoli di Stato globali
Rimane alto l’interesse degli investitori verso il mercato obbligazionario. Tra le nuove emissioni delle ultime settimane spicca quella del Lyxor Core Global Government Bond (DR) UCITS ETF, quotato sul London Stock Exchange. Il nuovo ETF è a replica fisica e presenta un TER (Costo Totale Annuo) di 0,09%.
La classe di azioni con copertura in Euro è quotata su Borsa Italiana. La versione con copertura in euro si rivolge agli investitori che desiderano ridurre la volatilità e mitigare l’impatto dei movimenti valutari sul rendimento totale dello strumento che presenta un TER di 0,15%.
L’emittente transalpino ha così ampliato la propria gamma di ETF “Core” a costi contenuti quotando un nuovo strumento obbligazionario. Il Lyxor Core Global Government Bond (DR) UCITS ETF replica l’indice FTSE G7 and EMU Government Bond Index – Developed Markets, che fa parte della famiglia di indici FTSE World Government Bond (WGBI). Il nuovo ETF consente di investire in titoli di Stato Investment Grade emessi da Paesi del G7 o dell’Eurozona ed è diversificato su tutti i principali mercati, tra cui Giappone, Regno Unito, Germania, Italia, Francia, Stati Uniti e Canada. Al 30 giugno risultavano oltre 900 i componenti dell’indice con a livello geografico una predominanza degli USA con quasi il 39%, eguiti da Giappone al 19,2%, Francia all’8,67% e Italia al 7,86%. Le emissioni presentano una predominanza di rating AA (57,96%).
La gamma “Core” di Lyxor dal lancio tre anni fa ha raggiunto gli 8,6 miliardi di Euro di patrimonio in gestione.
“Questo nuovo ETF è solo l’ultimo di una serie di ampliamenti che abbiamo apportato alla nostra gamma obbligazionaria, e consente di detenere in modo efficiente un portafoglio diversificato di titoli di Stato in un unico ETF a costi contenuti – rimarca Philippe Baché, Head of Fixed Income di Lyxor ETF – . Può inoltre contribuire a massimizzare la diversificazione tra mercati ed emittenti allo stesso tempo, oltre a limitare il rischio di concentrazione dell’investimento in un unico mercato locale. Abbiamo selezionato FTSE Russell per la qualità dei suoi indici sui titoli di Stato”.