Lunedì di rimbalzo a Piazza Affari: bene Unicredito e Fondiaria
Dopo una partenza sotto tono la Borsa di Milano ha recuperato le forze e con un colpo di reni ha superato l'asticella della parità chiudendo, al suono della campanella, in prossimità dei massimi intraday (S&P/Mib +0,9% a 38.187 punti). I buoni risultati trimestrali hanno premiato Fondiaria-Sai che è salita nel listino milanese fino a chiudere in progresso del 4,3% a 29,52 euro. In testa all'S&P/Mib si è comunque posizionata Unicredit. L'attesa per la trimestrale, in agenda martedì, ha infuocato gli animi. Il titolo, dopo lo schiaffo ricevuto venerdì, è balzato del 6,42% a 5,4250 euro. Male invece Seat Pagine Gialle -4,26% e i titoli del comparto petrolifero: Eni -2,13%, Tenaris -2,93% e Saipem -3,29% hanno registrato, esclusa Seat, le peggiori perforamnce tra le bluechips milanesi.