Le vendite frenano le borse europee nella prima seduta della settimana
Inizio di settimana all'insegna delle vendite per i listini del Vecchio Continente. A favorire i ribassi ha contribuito la discesa degli indici Usa dopo la diffusione dei dati sulle vendite di nuove case a febbraio, che sono risultati inferiori alle attese e hanno quindi riacceso le preoccupazioni degli investitori sulla salute del mercato immobiliare americano.
A Francoforte l'indice Dax registra un calo dell'1,05%. Penalizzata soprattutto Commerzbank (-3,4%), Volkswagen (-3,9%) e Metro (-2,7%). Si salvano dalle vendite solo Deutsche Post (+0,82%), Basf (+0,7%) e Fresenius Med. (+0,44%).
Sul listino parigino la lettera colpisce tutti i settori. L'indice Cac 40 registra un calo dell'1,06%. Deboli Suez (-2,57%), Credit Agricole (-1,95%) e Carrefour (-2,09%). Segno verde solo per Alcatel-Lucent (+2,3%)e Cap Gemini (+1,2%).
A Londra l'indice Ftse 100 registra un calo dello 0,8%. Deboli soprattutto British Energy (-3,8%), Prudential (-2,7%) e Unilever (-2,4%). Positiva Persimmon (+2,6%) e Imperial Tobacco (+0,8%),
A Francoforte l'indice Dax registra un calo dell'1,05%. Penalizzata soprattutto Commerzbank (-3,4%), Volkswagen (-3,9%) e Metro (-2,7%). Si salvano dalle vendite solo Deutsche Post (+0,82%), Basf (+0,7%) e Fresenius Med. (+0,44%).
Sul listino parigino la lettera colpisce tutti i settori. L'indice Cac 40 registra un calo dell'1,06%. Deboli Suez (-2,57%), Credit Agricole (-1,95%) e Carrefour (-2,09%). Segno verde solo per Alcatel-Lucent (+2,3%)e Cap Gemini (+1,2%).
A Londra l'indice Ftse 100 registra un calo dello 0,8%. Deboli soprattutto British Energy (-3,8%), Prudential (-2,7%) e Unilever (-2,4%). Positiva Persimmon (+2,6%) e Imperial Tobacco (+0,8%),