Lavoro: retribuzioni d’ingresso dei lavoratori italiani sono le più basse d’Europa

Italia fanalino di coda in Europa sul fronte delle retribuzioni, mentre la Svizzera mantiene salda la prima posizione. Secondo l’indagine “Global 50 Remuneration Planning Report” realizzata da Willis Towers Watson, a livello europeo il Belpaese rimane nelle ultime posizioni della classifica media degli stipendi. L’indagine, che confronta 15 economie del vecchio continente, vede l’Italia posizionarsi, come lo scorso anno, all’ultima posizione per quanto riguarda i salari d’ingresso con una media di circa 27.000 euro. Guadagna, invece, una posizione sul fronte delle retribuzioni dei middle manager, posizionandosi all’undicesimo posto con una media che sfiora i 71.000 euro, seguita solo da Francia, Svezia, Finlandia e Spagna.
Dal rapporto emerge inoltre che il Regno Unito è il paese che ha registrato il progresso più forte piazzandosi al quarto posto per quanto riguarda i middle management e al dodicesimo per gli entry level (nel 2014 era rispettivamente al settimo e al tredicesimo posto).