Kiwi al tappeto dopo apertura Rbnz a taglio tassi

Fitte vendite oggi sul dollaro neozelandese. Il cosiddetto kiwi cede oltre una figura nei confronti del dollaro Usa con cross nzd/usd scivolato in area 0,76. 

A smuovere la divisa oceanica è stato lo statement odierno della Reserve Bank of New Zealand (Rbnz) che ha mostrato toni più accomodanti aprendo a un futuro taglio dei tassi per contrastare soprattutto il calo dell’inflazione. Questa notte la Rbnz ha mantenuto il livello dei tassi di interesse fermo al 3,5 per cento con la prospettiva di un taglio nel prossimo futuro se la domanda e i prezzi si indeboliranno. Lo statement della banca centrale neozelandese rimarca come l’intenzione sia comunque quella di mantenere i tassi agli attuali livelli. Il governatore della Rbnz, Graeme Wheeler, ha rimarcato come l’ipotesi di un taglio dei tassi si concretizzerà nel caso in cui i prezzi dovrebbero stabilizzarsi a livelli più bassi. L’inflazione nel primo trimestre del 2015 risulta dello 0,1% in Nuova Zelanda, ai minimi degli ultimi 15 anni. Lo scorso mese la banca centrale neozelandese aveva previsto l’inflazione risalire all’1,7 per cento entro la fine del 2016 e raggiungere il target del 2 per cento nel terzo trimestre del 2017.Il numero uno dell’istituto di Wellington ha poi ribadito che il tasso di cambio rimane ingiustificatamente alto guardando alle attuali condizioni economiche e quindi “insostenibile” nel lungo termine.