Jp Morgan sempre più mosca bianca tra le banche di Wall Street
Jp Morgan, la prima banca dell’S&P500 a riportare i propri numeri di bilancio ha registrato utili migliori delle attese sebbene in calo del 76% rispetto a un anno prima. L’istituto guidato da Jamie Dimon ha chiuso il quarto trimestre del 2008 con utili netti per 702 milioni di dollari. L’utile per azione (eps) è pari a 7 centesimi di dollaro, contro il centesimo atteso. Nello stesso periodo dello scorso anno l’eps si era attestato a 86 centesimi. Il 2008 si chiude con un utile netto di 5,6 miliardi e ricavi per 67,3 miliardi.
Jp Morgan appare però una delle poche eccezioni tra le banche di Wall Street, soprattutto grazie alla sua connotazione di banca commerciale, quindi rivolta alla tradizionale attività bancaria. La divisione investment banking ha invece registrato una perdita trimestrale di 2,4 miliardi, sugli stessi valori del quarto trimestre 2007. Gli altri istituti del Paese continuano invece a soffrire i timori di nuovi interventi di sostegno di carattere statale. Per Bank of America in particolare ieri si è diffusa sul mercato l’indiscrezione secondo cui l’istituto potrebbe avere bisogno di iniezioni di capitali pubblici per portare a termine l’acquisizione di Merrill Lynch sponsorizzata dalla Federal Reserve, mentre non è servita a tranquillizzare gli investitori la cessione di Smith Barney da parte di Citigroup, avviata verso un corposo ridimensionamento. Citigroup presenterà la propria trimestrale domani prima dell’apertura dei mercati (perdita trimestrale prevista dal consensus a 5 miliardi). Bank of America lo farà il 20 gennaio e proprio in tale data potrebbe presentare i dettagli del piano di supporto pubblico.
La posizione privilegiata di Jp Morgan è testimoniata anche dalla sovrapeformance del titolo rispetto a quelli dei suoi diretti concorrenti nell’ultimo anno. Negli ultimi 12 mesi il titolo Jp Morgan ha lasciato sul terreno il 17,8% contro il 64,3% dell’indice bancario, l’82,8% di Citigroup e il 70,9% di Bank of America. Dopo la pubblicazione della trimestrale il titolo è segnalato in rialzo di circa 5 punti percentuali nelle contrattazioni a Francoforte.