JP Morgan: perdita netta per 400 mln di dollari nel III trimestre, pesano spese legali

Nel terzo trimestre del 2013 JP Morgan ha registrato una perdita netta di 400 milioni di dollari, ossia 17 centesimi ad azione, contro i profitti pari a 5,7 miliardi, ossia 1,41 dollari ad azione, registrati nell'analogo periodo nel 2012. "Questi risultati includono spese legali per il gruppo di circa 9,2 miliardi (7,2 miliardi dopo le tasse)" precisa la società in una nota. Su base adjusted, ovvero al netto delle poste straordinarie, l'utile per azione si è attestato a 1,42 dollari ad azione, un risultato superiore al consensus Bloomberg pari a 1,30 dollari. In flessione nel trimestre in esame i ricavi che sono scivolati a 23,9 miliardi di dollari dai 25,9 miliardi di un anno prima, ma in linea con le attese.