J.J. Hardy: il cross EURUSD riuscirà a confermarsi ai nuovi massimi?
L’EURUSD e l’AUDUSD hanno fatto registrare una nuova ripresa alimentata dal ritorno della propensione al rischio.
La RBA e la situazione in Australia
La decisione della RBA di lasciare invariati i tassi non ha creato eccessivo scompiglio, poiché era abbastanza prevedibile che la banca decidesse di confermare il 4,75% dopo il caos scatenato dalle devastanti inondazioni che hanno flagellato il Paese. Il mercato ha inoltre deciso di ignorare le notizie negative (per l’Australia) provenienti dalla Cina, dove l’indice PMI manifatturiero per il mese di gennaio si è rivelato più debole del previsto, anche se i dati HSBC per il settore evidenziano una variazione minima.
GBP in impennata
Il GBP ha toccato nuovi massimi sul biglietto verde dopo la pubblicazione del PMI manifatturiero e la dichiarazione rilasciata dal NIESR (National Institute for Economic and Social Research) secondo il quale Cameron dovrebbe posticipare le iniziative di riduzione del deficit di bilancio per consentire alla ripresa di continuare a marciare e alla BoE di studiare a fondo il problema dell’inflazione e quindi innalzare i tassi. L’inflazione è prevista al 3,8% quest’anno a fronte dell’aumento dei prezzi delle commodity.
Quadro geopolitico e rischi correlati
L’Egitto è alle prese con manifestazioni di massa (pacifiche, almeno per ora) contro Mubarak. L’interruzione nelle forniture base di generi alimentari e altri beni di prima necessità in Egitto potrebbe assumere ben presto un carattere di criticità e far precipitare la situazione.
Nel contempo, i mercati sembrano adottare un approccio a dir poco disinvolto, manifestando un entusiasmo per le posizioni rischiose che dal nostro punto di vista appare del tutto sconsiderato.
Prossimi sviluppi
Non resta che mettersi comodi e osservare, da un lato, il mercato che continua a voler vedere il bicchiere mezzo pieno e, dall’altro, l’aumento dei tassi di interesse, dei prezzi delle commodity e gli eventi in Egitto che invece puntano i fari sulla metà che resta vuota.
John J. Hardy, consulente FX, Saxo Bank