Jc & Associati: aumenti di volatilita’ sul petrolio
Il prezzo del petrolio reagisce dopo il brusco calo subito ieri con il Wti che si riporta oltre la soglia dei 63 dollari al barile. Ma le sorprese non dovrebbero essere finite secondo un report di Jc & Associati raccolto da Finanza.com. "Le ragioni del brusco calo di ieri sono da ricercarsi sia in aspetti fondamentali come le più elevate riserve di petrolio che nella componente speculativa che ne accompagnagna i movimenti". Sotto questo aspetto attenzione dunque al dato sulle scorte settimanali di petrolio Usa. "Molti investitori istituzionali hanno pesato le materie prime per diversificare il rischio di portafoglio. Ragione per cui possiamo attenderci in alcune fasi un aumento significativo della volatilità e bruschi cali dei prezzi". L'impatto sarà naturalmente negativo nel breve periodo per il peso che i titoli del comparto oil hanno sui listini (in particolare a Piazza Affari) ma se il movimento dovesse continuare ci sarebbero elementi positivi nel medio periodo da considerare come "il venire meno di parte dei timori inflazionistici che riporterebbe stabilità sui tassi a breve termine nonchè minori costi per l'industria".