L’Italia torna al nucleare, all’estero, con Enel
L'Italia ritorna alla produzione di energia nucleare, sebbene all'estero e per ora senza che tale energia venga esportata dalla zona di produzione. L'acquisizione di Slovenske Elektrarne (SE), la società energetica della Slovacchia nelle mani dello Stato da parte di Enel per 840 milioni di euro, sarà un'ottima occasione per riacquistare quelle competenze specifiche nel comparto dell'atomo dopo anni di quasi completa stasi. SE possiede infatti tra le sue varie attività di produzione anche sei reattori nucleari che, inizialmente, produrranno energia unicamente per servire la piccola repubblica dell'Europa orientale.