Italia: Tesoro, a settembre fabbisogno del settore statale a 15,3 miliardi, 1 miliardo da canone Rai
Pubblicato 3 Ottobre 2016 Aggiornato 19 Luglio 2022 15:51
Nel mese di settembre si è realizzato un fabbisogno del settore statale pari, in via provvisoria, a circa 15.300 milioni, che si confronta con un fabbisogno di 17.461 milioni nel corrispondente mese del 2015. È quanto si legge in una nota diffusa dal Ministero dell'Economia.
Il dato relativo i primi tre trimestri dell'anno si attesta a 45,5 miliardi, con una riduzione di circa 4 miliardi rispetto al corrispondente periodo del 2015.
"Il miglioramento di oltre 2.000 milioni del saldo del settore statale rispetto al corrispondente mese del 2015 -riporta la nota di Via XX Settembre- è legato a maggiori incassi, che hanno più che compensato gli aumenti registrati da alcuni pagamenti". Gli incassi fiscali hanno evidenziato una crescita di circa 2.400 milioni, "che incorpora anche il versamento di quasi 1.000 milioni per le prime rate del canone RAI da parte dei gestori delle utenze elettriche".
"Il saldo del settore statale risulta in linea con le previsioni contenute nella nota di aggiornamento al DEF".
Il dato relativo i primi tre trimestri dell'anno si attesta a 45,5 miliardi, con una riduzione di circa 4 miliardi rispetto al corrispondente periodo del 2015.
"Il miglioramento di oltre 2.000 milioni del saldo del settore statale rispetto al corrispondente mese del 2015 -riporta la nota di Via XX Settembre- è legato a maggiori incassi, che hanno più che compensato gli aumenti registrati da alcuni pagamenti". Gli incassi fiscali hanno evidenziato una crescita di circa 2.400 milioni, "che incorpora anche il versamento di quasi 1.000 milioni per le prime rate del canone RAI da parte dei gestori delle utenze elettriche".
"Il saldo del settore statale risulta in linea con le previsioni contenute nella nota di aggiornamento al DEF".
