Italia: Tesoro, migliora il fabbisogno a marzo
Pubblicato 1 Aprile 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:30
A marzo il fabbisogno del settore statale si è attestato, in via provvisoria, a circa 18.400 milioni, in calo rispetto ai 21.987 milioni del marzo 2013. Lo ha annunciato il Ministero dell'economia. Nel primo trimestre dell'anno il fabbisogno si è attestato a circa 31.700 milioni con un miglioramento di circa 5.000 milioni rispetto allo stesso periodo del 2013.
"A marzo 2014, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, sono stati effettuati minori pagamenti delle pubbliche amministrazioni ma allo stesso tempo è stata registrata una maggiore spesa per interessi sul debito pubblico dovuta alla scadenza dei titoli", si legge nella nota del Tesoro. "Si segnalano anche maggiori incassi fiscali, in particolare dalle accise e dall'iva che continua il trend positivo: il gettito ha fatto registrare un aumento del 6% attribuibile essenzialmente agli scambi interni".
"Si sottolinea, inoltre, che nello stesso mese del 2013 era stato sottoscritto l'aumento di capitale della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) per un importo pari a circa 1.600 milioni".
"A marzo 2014, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, sono stati effettuati minori pagamenti delle pubbliche amministrazioni ma allo stesso tempo è stata registrata una maggiore spesa per interessi sul debito pubblico dovuta alla scadenza dei titoli", si legge nella nota del Tesoro. "Si segnalano anche maggiori incassi fiscali, in particolare dalle accise e dall'iva che continua il trend positivo: il gettito ha fatto registrare un aumento del 6% attribuibile essenzialmente agli scambi interni".
"Si sottolinea, inoltre, che nello stesso mese del 2013 era stato sottoscritto l'aumento di capitale della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) per un importo pari a circa 1.600 milioni".
