Italia: Bot annuali assegnati a rendimento in netto calo rispetto a un mese fa
Nei primi 3 mesi dell’anno l’Italia ha visto balzare del 16% annuo la spesa per interessi passivi, passata da 16,15 a 18,74 miliardi di euro, a causa dell’aumento del costo di rifinanziamento del debito. A fine maggio, secondo i dati diffusi da Bankitalia, l’entità dei titoli di stato italiani in mano alle banche italiane è risultata in crescita a quota 302,5 mld rispetto ai 294,9 di fine aprile.
Domani sarà il turno di Btp a media-lunga scadenza per massimi 5,25 mld
Come di consueto l’asta di Bot sarà seguita da quella di Btp triennali. L’appuntamento è già domani con il Tesoro che metterà in offerta Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza 2015 tra un minimo di 2,5 e un massimo di 3,5 miliardi di euro. Verranno offerti anche Btp non più in corso di emissione con scadenze settembre 2019, marzo 2022 e agosto 2023. L’ammontare complessivo per queste tre emissioni è previsto tra un minimo di 1.000 milioni di euro a un massimo di 1.750 milioni di euro. Il Tesoro martedì ha reso noto che l’asta di titoli a medio-lungo termine in calendario per il 14 agosto non si terrà grazie al buon andamento delle entrate fiscali.