Intesa Sanpaolo testa nuovi massimi dopo conferma voglia di salire in Carifirenze
Il bocconcino CariFirenze stuzzica gli appetiti di Intesa Sanpaolo che ha confermato l'intenzione di rilevare il controllo dell'istituto fiorentino e la presenza di trattative in tal senso con la Fondazione CariFirenze. Nessuna delucidazione in merito al prezzo e al possibile delisting, ma il gruppo guidato da Corrado Passera ha specificato come siano quattro i presupposti da cui partono le trattative: acquisizione del controllo di Carifirenze da parte di Intesa Sanpaolo; acquisto di un'interessenza partecipativa in Intesa Sanpaolo da parte di Ente Cassa di Risparmio di Firenze; mantenimento di una quota minoritaria nel capitale di Carifirenze da parte di Ente Cassa di Risparmio di Firenze; ampliamento dell'area geografica presidiata da Carifirenze. Il titolo Intesa SP ha subito reagito bene alla notizia riportandosi in positivo e toccando i nuovi massimi assoluti intraday a quota 6,06 euro. Ora fa segnare un +0,46% a quota 6,05 euro. In calo invece Cari Firenze che cede lo 0,68% a 5,87 euro.