Intesa Sanpaolo, saltato il minimo del 30 novembre mette nel mirino il low 2010
Inizia all'insegna delle vendite la nuova ottava di Intesa Sanpaolo. Il quadro grafico del gruppo guidato da Corrado Passera appare particolarmente delicato considerando l'avvenuta violazione in queste prime ore di contrattazione degli importanti minimi registrati in occasione del 30 novembre a 1,98 euro. L'aver accelerato sotto la soglia psicologica dei 2 euro è un altro elemento che fa propendere la strategia di medio periodo verso la conferma della strategia short già menzionata nelle settimane precedenti. A sostegno di tale evenienza vi è anche la constatazione che proprio il mini rally intrapreso dai minimi del 30 novembre e culminato con i top del 14 dicembre a 2,2275 euro ha permesso al titolo di completare il pull back tecnico della trendline ascendente di lungo periodo ottenuta unendo i minimi crescenti del marzo 2009 e del giugno 2010. Proprio i valori segnati in occasione della seduta dell'8 giugno 2010 a 1,901 euro sono il primo target intermedio della strategia ribassista che tuttavia mette nel mirino come obiettivi più ambiziosi i target a 1,65 euro e successivamente a 1,38 euro. Chi volesse sfruttare la debolezza del titolo può dunque posizionare i propri ordini di vendita nel range compreso tra 1,98 e 2 euro. In questo caso lo stop si avrebbe a 2,065 euro.