Intesa Sanpaolo: per Nomura c’è incognita su prospettive di redditività, tp scende a 2,9 euro

I riscontri 2015 diffusi venerdì da Intesa Sanpaolo hanno sorpreso con dividendi più cospicui delle attese con yield e solida posizione del capitale che secondo Nomura rappresentano i fattori chiave di appeal per il titolo. "Tuttavia - sottolinea Nomura - il core business bancario pesa sulla redditività complessiva e abbiamo tagliato le nostre previsioni sui profitti del 4% nel 2016 e del 2% nel 2017". Nomura vede il rischio che le aspettative di consenso su dividendi e fees siano eccessive nel medio termine. Nomura ha confermato il rating neutral su Intesa con prezzo obiettivo sceso da 3 a 2,9 euro.
L'istituto guidato da Carlo Messina distribuirà dividendi per 2,4 mld superiori rispetto al target di 2 mld indicato. Il payout ratio risulta del 90% con yiled del 6% circa. Per il 2016 è stato confermato il target di 3 mld di euro di dividendi. La casa d'affari nipponica rimarca che, nonostante i livelli elevati di capitale, gli obiettivi di dividendo contano sulla continua crescita dei profitti. "Nel frattempo, il capitale in eccesso si sta restringendo", sottolinea Nomura rimarcando come il CET1 ratio della banca è sceso su base trimestrale dal 13,4% al 13,1%.
L'istituto guidato da Carlo Messina distribuirà dividendi per 2,4 mld superiori rispetto al target di 2 mld indicato. Il payout ratio risulta del 90% con yiled del 6% circa. Per il 2016 è stato confermato il target di 3 mld di euro di dividendi. La casa d'affari nipponica rimarca che, nonostante i livelli elevati di capitale, gli obiettivi di dividendo contano sulla continua crescita dei profitti. "Nel frattempo, il capitale in eccesso si sta restringendo", sottolinea Nomura rimarcando come il CET1 ratio della banca è sceso su base trimestrale dal 13,4% al 13,1%.