Intesa, JP Morgan apprezza i conti e conferma fiducia
"Banca Intesa ha riportato una forte combinazione di risultati, con ricavi in crescita del 10% sul quarto trimestre dell'anno scorso riclassificato con i nuovi principi contabili Ias e costi in calo del 3,8% sempre su queste basi. Questo proietta l'utile operativo pre-accantonamenti in crescita del 31% su confronto annua su basi comparabili". Esordiscono così nel check up post conti di Banca Intesa gli analisti di Jp Morgan, che hanno reiterato il rating overweigth sulla banca milanese. "A una più profonda ispezione, l'impatto positivo derivante dall'applicazione degli Ias non è al momento significativo, tanto è vero che escludendo l'ammortamento del goodwill pensiamo sia ancora leggermente negativo", aggiungono. "Il primo trimestre annualizzato dovrebbe essere di circa il 10% sopra le nostre stime 2005, dando così spazio a uno scenario luminoso", dicono gli esperti. Passando all'operazione Nextra, Jp Morgan ritiene che "la combinazione di attività che riguardano le masse amministrate con ciò che porta in dose il Credit Agricole circa 850 milioni di euro offra a Intesa l'accesso a un'ampia piattaforma di prodotti, che potranno contribuire a gonfiare le vendite e i ricavi".