Notizie Risparmio Modello IA basato su machine learning porta in dote ritorni strabilianti Ytd per il fondo hedge Volt

Modello IA basato su machine learning porta in dote ritorni strabilianti Ytd per il fondo hedge Volt

1 Giugno 2020 15:55

L’Intelligenza Artificiale ha permesso ad un hedge fund svedese chiamato Volt Capital Management AB di superare il suo obiettivo di rendimento. Il Volt Diversified Alpha Program è stato creato all’inizio del 2017 da Jukka Harju, l’ex capo della ricerca della Lynx Asset Gestione e con solo circa 30 milioni di dollari in gestione, quest’anno ha centrato più del doppio dell’obiettivo di rendimento del 10% promesso agli investitori che hanno ricevuto un ritorno del 24%. Nel mese di marzo, quando si è acuita la crisi sui mercati legata all’epidemia globale di Covid-19, Volt è riuscito a non subirne il contraccolpo e addirittura ha avuto un ritorno positivo del 12%.

L’unicità del modello

Patrik Safvenblad, a capo dell’ufficio investimenti del fondo, ha affermato che Volt sta facendo “qualcosa di unico”. “Noi prendiamo il potere di modelli fondamentali, crediamo nei fondamentali e li combiniamo con la machine learning”.

La machine learning è una branca dell’Intelligenza Artificiale che si basa sull’idea che i sistemi possano imparare dai dati, identificare modelli autonomamente e prendere decisioni con un intervento umano ridotto al minimo. Il modello della machine learning, secondo Safvenblad, deve affrontare però due problemi: da una parte una difficoltà nello scegliere tra i modelli e dall’altra il rischio di finire con i cosiddetti falsi positivi. Volt ha scelto 200 modelli e utilizza l’apprendimento automatico per gestire il problema della “ponderazione giornaliera”.

L’orizzonte di investimento di Volt è relativamente breve,  in media 12 giorni di borsa . Il fondo detiene circa 70 posizioni aperte. Che cosa prevede il modello? “Fondamentalmente i sistemi sono posizionati per una continua debolezza economica, con particolare attenzione alle materie prime, i mercati azionari sembrano ancora troppo volatili per posizioni significative”, rimarca Safvenblad secondo quanto riporta l’agenzia Bloomberg. Il posizionamento del prodotto è abbastanza short sull’azionario, le scommesse lunghe includono oro, platino, reddito fisso in Europa e negli Stati Uniti, nonché il biglietto verde contro dollari australiano e neozelandese. “Quando qualcosa va contro di noi, diminuiamo l’esposizione a tali posizioni e settori. Chiudiamo semplicemente le posizioni che non funzionano. In questo modo possiamo aumentare i posizionamenti che funzionano”.