Inflazione al top dal 2013, Codacons: +614 euro annui a famiglia, governo blocchi rincari luce e gas
L’inflazione al 2%, così come rilevato oggi dall'Istat per il mese di agosto, si traduce in una maggiore spesa annua, considerata la totalità dei consumi di un nucleo familiare, pari a +614 euro. Lo afferma il Codacons, commentando i dati: "Il caro-benzina trascina con se i prezzi al dettaglio, determinando tensioni nel settore alimentare, con i listini al dettaglio del comparto che salgono del +0,8% - ha sottolineato Carlo Rienzi, il presidente dell'associazione - Una vera e propria batosta invece per i trasporti, che crescono del +5,3% e una maggiore spesa per gli spostamenti che raggiunge +286 euro annui a famiglia”.
Il Codacons, preoccupato degli effetti che l'aumento dell'inflazione possa avere sui consumi, esorta l'intervento del governo affinchè blocchi i rincari di luce e gas previsti a ottobre. “Sul rialzo dei prezzi al dettaglio incombe inoltre come una spada di Damocle il prossimo aumento delle tariffe di luce e gas – avverte Rienzi – Se infatti ad ottobre scatteranno i maxi-rincari dell’energia, si registrerà una ondata di aumenti per i listini al dettaglio in tutti i settori, con effetti pesanti sulle famiglie e conseguenze depressive sui consumi. Il Governo deve quindi correre ai ripari, adottando misure per evitare l’ennesima stangata sulle tasche degli italiani”.
Il Codacons, preoccupato degli effetti che l'aumento dell'inflazione possa avere sui consumi, esorta l'intervento del governo affinchè blocchi i rincari di luce e gas previsti a ottobre. “Sul rialzo dei prezzi al dettaglio incombe inoltre come una spada di Damocle il prossimo aumento delle tariffe di luce e gas – avverte Rienzi – Se infatti ad ottobre scatteranno i maxi-rincari dell’energia, si registrerà una ondata di aumenti per i listini al dettaglio in tutti i settori, con effetti pesanti sulle famiglie e conseguenze depressive sui consumi. Il Governo deve quindi correre ai ripari, adottando misure per evitare l’ennesima stangata sulle tasche degli italiani”.